La Costa degli Etruschi opera d'arte della natura
Livorno e la sua provincia (Toscana), da Nord a Sud fino a Piombino, coincidono con la Costa degli Etruschi, così chiamata per le numerose tombe etruschi presenti. Natura selvaggia, sabbia oppure scogliere, ogni comune marino dell'area è stato premiato con la Bandiera Blu dell'Unione Europea
Tra le province di Livorno a Piombino sorge una zona di gran fascino e lunga storia, uno dei più visitati lembi di terra d'Italia: la Costa degli Etruschi. È così chiamata per le innumerevoli necropoli etrusche presenti; questo popolo vi si insediò infatti già a partire dal IX secolo a.C. Un tempo territorio dai confini limitati, in seguito ha esteso la denominazione a tutto il litorale della provincia di Livorno, che coincide quasi interamente con la Maremma livornese, ovvero la storica Maremma pisana. Circa 90 km di parchi, aree protette, oasi naturalistiche, rifugi faunistici, scogliere e borghi medievali. La Costa degli Etruschi nel corso dei secoli è stato un importante luogo di incontro e di scambio tra popoli e culture, dando i natali a geni artistici come, per esempio, Fattori, Mascagni e Modigliani.
Nel Paleolitico, come testimoniano i numerosi ritrovamenti di utensili e armi in pietra scheggiata, era un territorio di caccia e bisognerà aspettare il Neolitico per veder sorgere i primi insediamenti urbani, di pari passo con il propagarsi dell'agricoltura. Nell'età del Bronzo iniziò lo sfruttamento delle ricchezze minerarie: rame, ferro, piombo argentifero.
Oggi tutti i comuni marini di questa costa sono stati premiati con le Bandiere Blu dell'Unione Europea per la pulizia delle acque e la qualità dei servizi.
La zona presenta in alternanza tratti scogliosi e spiagge basse e sabbiose, dorate oppure scure. Spesso circondate da verde grazie a pinete, boschi e parchi limitrofi, dove poter indifferentemente rilassarsi oppure dedicarsi al turismo naturalistico e sportivo.
Lungo la Costa degli Etruschi, da Nord verso Sud, troverete, ad esempio, le seguenti cittadine e arenili:
- le spiagge di Antignano;
- Quercianella;
- Castiglioncello;
- Marina di Bibbona;
- Marina di Doronatico;
- le spiagge di San Vincenzo
- il golfo di Baratti e Populonia.
Con una buona distribuzione tra spiagge libere e spiagge attrezzate, dove sono spesso presenti stabilimenti balneari che al tradizionale servizio affiancano trattorie e ristoranti capaci di proporre piatti tipici marinari accompagnati dagli eccellenti vini dell'entroterra nei pressi della Costa degli Etruschi, conosciuti e apprezzati in tutto il mondo, come il Sassicaia e l'Orneallaia.