Le gare remiere di Livorno

A Livorno ogni anno si compie un rito, una tradizione: quello delle gare remiere tra i rioni cittadini, sfide che hanno un'origine e una storia ormai secolare. Appartenere a un rione piuttosto che a un altro, a Livorno può davvero fare la differenza. Ciascun quartiere ha uno stemma caratteristico e colori che si rifanno alle proprie origini e tradizioni. La stagione remiera consta di 5 sfide.

Trofeo della Liberazione

L'ultima nata tra le gare remiere è il Trofeo della Liberazione, che raggiungerà il traguardo della terza edizione nel 2017. Si svolge ogni 25 aprile in Darsena Nuova, ed è una manifestazione che fa rima con la memoria, in quanto celebrata in occasione della Festa della Liberazione Nazionale. I trofei che vengono vinti con questa sfida sono dedicati ogni anno a diversi cittadini che furono insigniti di Medaglia d'oro, e inoltre a partigiani e antifascisti. Hanno già ricevuto il premio la partigiana Osmana Benetti Benifei e il marito Garibaldo, purtroppo entrambi recentemente scomparsi, e Frida Mosul, scampata all'olocausto.
La gara remiera è a cronometro ed è divisa in tre parti: i gozzetti a 4 giovanili e femminili e i gozzi a 10 remi.

Palio dell'Antenna - Festa di Santa Giulia

A fine maggio la festa patronale della città vede fondere celebrazioni religiose a momenti più propriamente spettacolari, con lo scenografico Palio dell'Antenna in Darsena. Le origini di questa manifestazione remiera travalicano la fondazione della città, quando esisteva l'usanza di celebrare grandi eventi con una regata. Regata che fino al 1400 veniva allestita e sostenuta economicamente dall'aristocratico di un rione il quale, oltre a contribuire alle solenne celebrazioni in onore della Madonna, in cambio otteneva l'installazione dell'antenna di scalata nelle acque del fosso davanti la propria casa. Si disputa in notturna, nello specchio d'acqua della Darsena Nuova, solitamente in due serate: la prima serata è riservata agli Under 18 e alla gara femminile. La seconda è riservata alla gara remiera "senior", quella dei gozzi a 10 remi.

Coppa Risi'atori

"Arrisicare", cioè rischiare, in questo caso mettendo a repentaglio la propria vita per lottare contro il mare, proprio come quei giovani livornesi del Seicento, che si guadagnavano da vivere "risicando" sul mare il pane quotidiano. Da questa parola ha etimologicamente origine la Coppa Risi'atori. La sua origine storica la troviamo invece nella seicentesca legge dei Medici, che riconosceva il diritto di sbarco alle imbarcazioni più veloci. Questa competizione ha luogo in mare aperto, ogni seconda domenica di giugno. I gozzi partono dalla torre della Meloria, simbolo storico delle battaglie marittime e dopo una gara estenuante, lunga 7.600 m, arrivano davanti alla darsena del cantiere navale.

Coppa Barontini

Non è la competizione remiera più importante, ma a livello di emozioni è certamente uno degli spettacoli più intensi che la città riesce a offrire, mettendo in mostra il lato romantico di Livorno. Il fascino della notte, i colori dei gozzi, le grida dei timonieri, danno a questa gara un fascino unico e inimitabile. La Barontini unisce cultura, tradizione e sport, creando un'atmosfera suggestiva, che, forse più delle altre, penetra nel tessuto della città. Si svolge a fine giugno in notturna, nei fossi medicei, attraversando i quartieri storici della città - il cosiddetto Pentagono - illuminati a festa. Il pubblico partecipa calorosamente all'appassionato spettacolo sui ponti e le spallette prospicienti i canali.

Palio Marinaro

Il Palio Marinaro è la più importante tra le gare remiere di Livorno. Una gara storica, suggestiva, di grande fascino, senza eguali, naturalmente connaturata con la città e il suo mare. Regata tra gli otto rioni storici livornesi, anche se da un po' di anni si fanno di solito partecipare altri otto rioni, quelli della periferia Si tratta di una regata fra gli otto rioni storici, anche se da alcuni anni i partecipanti sono diventati sedici visto che se ne sono aggiunti otto, provenienti dalla nuova periferia della città, che si danno battaglia in mare la seconda domenica di luglio proprio di fronte alla Terrazza Mascagni, una delle più celebri e belle cartoline del litorale toscano. Nato nel 1400 come regata in onore di Cosimo de' Medici, il Palio ha saputo divenire nel tempo la sfida livornese per antonomasia. Il rione vincente si aggiudica "il drappo", il cui nome è proprio Palio, in nome alla nota corsa di cavalli senese.